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Paula Wiesinger: l’altoatesina che ha cambiato il mondo dello sci
22 Gennaio 2025Una squadra di calcio, una missione di solidarietà e un messaggio potente: i giovani calciatori dell'ASC St. Georgen, con il supporto dei loro allenatori e dirigenti, hanno dimostrato come lo sport possa essere uno strumento per fare del bene, dentro e fuori dal campo.
Durante le festività natalizie, i ragazzi delle giovanili del club hanno raccolto una considerevole quantità di giocattoli, sia nuovi che usati, con l'intento di regalarli ai bambini ospitati nella Casa delle Donne di Brunico. La struttura accoglie donne e bambini che, a causa di situazioni familiari difficili, sono costretti a trovare rifugio in un ambiente protetto per ricostruire una vita serena e sicura.
L'iniziativa è partita poco prima di Natale, quando i dirigenti della società hanno lanciato un appello ai giovani atleti, invitandoli a donare giochi che fossero in buone condizioni o acquistare nuovi regali per chi ne ha più bisogno. La risposta è stata straordinaria: scatole e borse colme di giocattoli hanno rapidamente preso forma grazie all'entusiasmo e alla generosità dei piccoli calciatori, che non hanno esitato a separarsi da alcuni dei loro oggetti più amati.
Accompagnati dall'allenatore delle giovanili, Rudi Bresciani, e dalla rappresentante del direttivo del club, Elisa Brugger, i giovani sportivi hanno consegnato di persona i doni alla Casa delle Donne. Questo momento, oltre ad avere un forte valore simbolico, è stato anche un’occasione di crescita per i ragazzi: durante la visita, la responsabile della struttura, Ingrid Palfrader, ha spiegato loro le difficoltà vissute da chi trova rifugio in questo spazio, sottolineando come gesti di solidarietà possano contribuire a costruire una società più giusta e accogliente.
Una storia che rappresenta perfettamente come il mondo dello sport possa essere un potente veicolo di valori umani e di cambiamento. Gli atleti del futuro non si formano solo con la tecnica e la disciplina sul campo, ma anche con la consapevolezza e l'empatia verso gli altri. E i giovani del San Giorgio lo hanno dimostrato alla perfezione.
Nell'immagine in apertura , photo credits: matimix, shutterstock