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Il mondo dello sport non è solo competizione e ossessione per la vittoria; a volte, sa insegnare lezioni di umanità e solidarietà che trascendono il semplice gioco. Un esempio di questo è quanto accaduto nel gennaio 2024, quando la società Golfobasket di Alcamo, in Sicilia, ha compiuto un nobile gesto di ospitalità nei confronti della squadra avversaria, dimostrando come il vero spirito sportivo possa andare ben oltre il risultato sul campo.
Il gesto di ospitalità: come è nata l’idea
Il 7 gennaio, la squadra femminile della Golfobasket si è recata a Scordia per disputare una partita contro il Lentini. Tuttavia, un violento acquazzone ha allagato la struttura, costringendo l’arbitro ad annullare l’incontro. Come previsto dal regolamento, la squadra ospitante avrebbe dovuto rimborsare le spese di viaggio della squadra avversaria per una futura trasferta, ma qui è nata l'idea di un gesto straordinario.
Comprendendo le difficoltà economiche che ogni società sportiva affronta, il presidente Pietro Messana, insieme allo staff della Golfobasket, ha deciso di trovare una soluzione alternativa. "Non eravamo d’accordo con la semplice applicazione del regolamento, volevamo fare di più," spiega Messana. Così, il 3 marzo, in occasione della gara di ritorno ad Alcamo, hanno invitato le ragazze del Lentini ad arrivare un giorno prima per recuperare la partita annullata. Tuttavia, è sorto un nuovo problema: le spese di alloggio.
La catena di solidarietà: l’intervento delle famiglie
La soluzione è arrivata da una delle mamme delle atlete di Alcamo, Annamaria, madre di Matilde, che ha proposto di ospitare le ragazze della squadra avversaria nelle proprie case. Questo semplice gesto ha innescato una catena di solidarietà tra le famiglie, che si sono immediatamente messe in contatto per organizzare tutto. “È stato un evento molto naturale per noi,” racconta Messana, “la sera del 2 marzo siamo andati tutti insieme in pizzeria, un momento ricco di scambi, amicizia e divertimento.”
La Federazione Italiana Pallacanestro ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa, mettendo a disposizione un pullman per il viaggio della squadra del Lentini. Così, il basket ha dimostrato ancora una volta come lo sport possa unire le persone, superando barriere e rivalità.
Le reazioni delle famiglie e l’esperienza delle atlete
Inizialmente, alcune famiglie hanno manifestato una naturale titubanza, comprensibile visto che non conoscevano le famiglie ospitanti. Tuttavia, grazie alla comunicazione e al desiderio di partecipare a qualcosa di unico, ogni dubbio è stato presto superato. “Alla fine, tutti sono stati entusiasti e felici,” sottolinea Messana. Per le atlete, questa esperienza è stata un vero e proprio dono: la possibilità di godere appieno delle emozioni del gioco e con il piacere di vivere un momento di vera sportività. “Un gesto ordinario che è diventato straordinario,” conclude il presidente.
Le partite e il successo della Golfobasket
Le due partite, quella di andata e quella di ritorno, si sono svolte entrambe al palazzetto dello sport di Alcamo, struttura fortunatamente disponibile grazie alla buona dotazione di impianti sportivi della città. La Golfobasket ha vinto entrambe le partite, ma il vero successo è stato lo spirito di amicizia e rispetto che ha caratterizzato l’intero evento.
Fare sport in Sicilia: sfide e opportunità
Fare sport in Sicilia, e in particolare basket, non è privo di difficoltà. La mancanza di strutture adeguate è un problema diffuso, ma Alcamo rappresenta un’eccezione fortunata, con ben tre palazzetti disponibili, di cui uno dedicato interamente al basket. "Ci riteniamo fortunati," ammette Messana, "ma la penuria di strutture è ovunque." Tuttavia, grazie all’iniziativa nata con la squadra di Lentini, anche il basket a Scordia ha ottenuto visibilità, attirando l’attenzione del commissario straordinario della Provincia di Siracusa, che ha finalmente messo a disposizione un impianto coperto per la comunità.
La storia della Golfobasket e i riconoscimenti ricevuti
La Golfobasket Alcamo, nata nel 2023, ha già una storia ricca di successi e riconoscimenti. La società partecipa a tre campionati: la serie B femminile, il campionato under 15 e la promozione maschile, oltre a contare su altre quattro nuove squadre giovanili maschili. Il gesto di ospitalità nei confronti della squadra di Lentini non è passato inosservato, tanto che la società ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluso un premio dal Coni per l’iniziativa.
Quanto accaduto ad Alcamo è un esempio luminoso di come lo sport possa unire, superare difficoltà e creare legami duraturi. Un insegnamento che va oltre il risultato sul campo, capace di ispirare non solo il mondo dello sport, ma anche la società nel suo complesso.
Photo credits: Facebook di Golfobasket
