Modena: Fair Play esemplare di un giovanissimo calciatore
4 Giugno 2024LudoSport, tra spade laser e fair play
2 Luglio 2024
I valori più autentici dello sport, quelli che emergono nei campetti e nella vita quotidiana, spinti dalla voglia di stare insieme piuttosto che dalla competizione, sono stati rappresentati al meglio nei disegni realizzati dai 140 bambini delle classi terza A e B della scuola primaria in lingua italiana "Langer" di Bolzano, delle quarte e quinte delle scuole primarie in lingua italiana di Colle Isarco e Vipiteno, e della classe quarta della scuola primaria in lingua tedesca di Vandoies di Sotto. Questi giovani artisti sono stati premiati nell'ambito del progetto WeFairPlay.
Il concorso che premia i disegni dei bambini è stato riproposto quest’anno dopo che nel 2023 a essere premiata era stata la classe di quarta elementare di La Valle dell’insegnante Rudolf Moling. Quest’anno la partecipazione al progetto ha visto un ampliamento e le classi premiate da Alperia sono state ben sette.
«Nello sport, la prestazione e la competizione non sono gli unici aspetti importanti. Lo sport deve essere anche sinonimo di divertimento. Valori come lo spirito di squadra, la solidarietà, la tolleranza e l'altruismo sono fondamentali e contano più di qualsiasi piazzamento sul podio. Questo messaggio è particolarmente rilevante per le nuove generazioni, ed è per questo che la collaborazione con le scuole riveste un ruolo cruciale», afferma l'assessore allo sport della Provincia autonoma di Bolzano, Peter Brunner.
«Fin dalla nascita del progetto WeFairPlay – spiega il presidente del Gs Excelsior Walter Vezzù – abbiamo voluto coinvolgere i giovani, perché crediamo fermamente che i valori dell’inclusione e della sportività, che caratterizzano la nostra squadra, possano diffondersi in modo ancora più efficace tra i più piccoli. Quest’anno abbiamo deciso di coinvolgere più classi in quattro scuole differenti con l’intenzione di trasmettere l’importanza del gioco corretto, pulito e che rispetta sempre l’avversario».
«Anche quest’anno la partecipazione dei bambini è stata appassionata, e di questo siamo contenti», aggiunge Stefan Stabler, responsabile strategic marketing e comunicazione di Alperia. «Abbiamo sostenuto l'iniziativa dell'Excelsior sin dal principio, perché crediamo che sia essenziale investire nella promozione di valori sani fin dalle nuove generazioni. Attraverso lo sport, i giovani apprendono il rispetto delle regole, l'attenzione verso gli altri e la responsabilità personale, principi fondamentali anche nella vita quotidiana».
«Fin dalla nascita del progetto WeFairPlay – spiega il presidente del Gs Excelsior Walter Vezzù – abbiamo voluto coinvolgere i giovani, perché crediamo fermamente che i valori dell’inclusione e della sportività, che caratterizzano la nostra squadra, possano diffondersi in modo ancora più efficace tra i più piccoli. Quest’anno abbiamo deciso di coinvolgere più classi in quattro scuole differenti con l’intenzione di trasmettere l’importanza del gioco corretto, pulito e che rispetta sempre l’avversario».
«Anche quest’anno la partecipazione dei bambini è stata appassionata, e di questo siamo contenti», aggiunge Stefan Stabler, responsabile strategic marketing e comunicazione di Alperia. «Abbiamo sostenuto l'iniziativa dell'Excelsior sin dal principio, perché crediamo che sia essenziale investire nella promozione di valori sani fin dalle nuove generazioni. Attraverso lo sport, i giovani apprendono il rispetto delle regole, l'attenzione verso gli altri e la responsabilità personale, principi fondamentali anche nella vita quotidiana».
WeFairPlay, il 4 ottobre la cerimonia di premiazione
Il progetto entrerà nel vivo dopo l’estate, con la terza cerimonia di premiazione dei più bei gesti e iniziative di fair play dell’Alto Adige e non solo. Il 4 ottobre, l’area eventi H1 della Fiera di Bolzano si trasformerà in un palcoscenico delle migliori storie di inclusione, lealtà e solidarietà del mondo sportivo. Le iscrizioni all’evento gratuito sono già accessibili sulla nostra pagina dedicata.
La giuria è composta dalla campionessa del mondo di tuffi Tania Cagnotto, dal campione di hockey Martin Pavlu, dall’atleta paralimpica Claudia Schuler, dalla campionessa olimpica Antonella Bellutti, da Christian Lanthaler, campione paralimpico di sci alpino, da Manuela Mölgg, campionessa di sci azzurra, e da Damiano Tommasi, ex calciatore della nazionale italiana e attuale sindaco di Verona. Tra i giornalisti Stefano Bizzotto, Alberto Faustini, Andreas Vieider e Manuela Vontavon.
L’iniziativa è supportata da Alperia e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano – Stiftung Südtiroler Sparkasse, in collaborazione con il Coni e il Comitato paralimpico di Bolzano, VSS (Verband der Sportvereine Südtirols – Federazione delle associazioni sportive della Provincia autonoma di Bolzano), USSA (Unione delle società sportive altoatesine), e Südtiroler Sporthilfe Alto Adige.